Rui Oliveira: Y1Rs, la bici aerodinamica che non teme la salita
30 giu 2025
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30 giu 2025
Tra i più assidui utilizzatori della Y1Rs all’interno del team UAE Emirates XRG c’è il corridore portoghese Rui Oliveira. Passista scalatore con spunto veloce e forte pistard (ha vinto la medaglia d’oro dell’americana nella ultima edizione delle Olimpiadi a Parigi). Lui, la utilizzerebbe sempre, anche in salita!
Sicuramente in pianura. Quando sei in testa a tirare il gruppo ogni aiuto è prezioso. Con la Y1Rs si possono fare “trenate” più lunghe spingendo meno watt… Io personalmente ho una chiara percezione di minore affaticamento a certe velocità. E quando si è nella pancia del gruppo, la bici aiuta a recuperare più efficacemente perché scorre molto fluida. Sì, direi che è un grande vantaggio in entrambe le situazioni
Penso che questa bici mostri davvero il suo potenziale sui percorsi piatti e ondulati, dove la strada è un continuo saliscendi, ma diventa impressionante sui tratti pianeggianti: una volta superati i 45 km/h, si percepisce chiaramente come la bici inizi a “scivolare”, quasi sospesa nell’aria. L'aerodinamica si fa sentire, e si ha la sensazione di raggiungere velocità elevate quasi senza sforzo. Personalmente trovo che sia molto valida anche sulle salite non troppo impegnative
Direi che fino al 7-8% di pendenza non mi sento svantaggiato rispetto ad una bici più orientata alla salita. Anche su salite più ripide, se sono brevi – circa 5-10 minuti – ha comunque senso usarla, perché sai che recupererai meglio in discesa e nei tratti più veloci successivi grazie alla sua maggiore efficienza aerodinamica.
Rigida, veloce e potente. È rigida perché trasferisce la potenza in modo efficiente senza flessioni, veloce grazie al suo profilo aerodinamico e alla scorrevolezza, e potente perché ti dà la sensazione che ogni watt che metti sui pedali si traduca perfettamente in aumento di velocità